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01/12/2016 - 29 novembre 2016, firma del protocollo sull'apertura dello “Spazio di Ascolto e Accoglienza Vittime” in locali della Procura (operativo dal 16 gennaio 2017).
29 novembre 2016, firma del protocollo sull'apertura dello “Spazio di Ascolto e Accoglienza Vittime” in locali della Procura (operativo dal 16 gennaio 2017) e sull'istituzione di un tavolo interistituzionale per evitare la vittimizzazione secondaria delle vittime vulnerabili. Avvio della Sala ascolto delle vittime vulnerabili in locali della Procura. Adozione di avviso alla persona offesa ex art. 90-bis c.p.p., redatto in linguaggio comprensibile (operativo dal 15 dicembre 2016).
Costruire un sistema di protezione nei confronti delle persone che, in qualità di vittime, si rivolgono alla giustizia, alle forze dell’ordine o ai servizi territoriali, al fine di evitarne la vittimizzazione secondaria”. E’ con questo obiettivo che il 29 novembre 2016 è stato sottoscritto a Tivoli, presso la Sala Biblioteca del Tribunale, un protocollo di intesa congiunto tra il Procuratore della Repubblica di Tivoli dott. Francesco Menditto, il Direttore della Asl Roma 5 dott. Vitaliano De Salazar e i Presidenti dell’Ordine degli Psicologi del Lazio dott. Nicola Piccinini (rappresentato dal V. Presidente dott. P. Stampa) del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Tivoli Avv. Simone Ariano e della Camera Penale di Tivoli Avv. Fabio Frattini.
Il protocollo dà attuazione alla Convenzione di Istanbul ed è diretto alle vittime vulnerabili (artt. 90-quater e 351, comma 1-ter, c.p.p. e considerando n. 38 della Direttiva 2012/29/UE). Il riferimento va soprattutto a persone minorenni e donne che, malgrado le difficoltà legate all’emersione delle denunce per ragioni legate ai contesti culturali, sociali e familiari di appartenenza, rappresentano la maggior parte dei reati – dall’abuso alla violenza domestica passando per gli atti persecutori - sui quali si vuole intervenire. Guardando ad esempio i dati dei procedimenti penali iscritti nel 2015-2016 dalla Procura della Repubblica di Tivoli troviamo 247 maltrattamenti (art. 572 c.p.), 206 reati di stalking (art. 612 bis c.p.), 32 violenze sessuali (art. 609 bis cp) e 17 procedimenti per atti sessuali con minorenni (art. 609 quater c.p.) e corruzione di minorenne (art. 609 quinquies c.p.).
La firma del protocollo vuole essere anche occasione per dare inizio a una serie di azioni integrate e progettualità condivise tra i firmatari dell’accordo ed avviate dalla Procura della Repubblica di Tivoli in attuazione della citata normativa e dei principi costituzionali (di cui,agli artt. 2, 3, 18, 24, 31, comma 2 con riferimento ai minori, 32, 101, 111, 112). E' prevista l'istituzione di un tavolo tecnico interistituzionale col coinvolgimento, oltre che dei firmatari del Protocollo, "di tutti i soggetti pubblici e privati competenti, a vario titolo e ognuno nel rispetto dei propri compiti e mandati, nell’ausilio delle vittime. Sarà in tal senso fondamentale la presenza delle forze dell’ordine locali - con riferimento specifico alla Polizia di Stato e all’Arma dei Carabinieri -, dei servizi sociali dei Comuni di cui all’articolo 4, dei centri antiviolenza, oltre che delle scuole,dei centri specializzati per l’ausilio delle vittime, delle strutture di accoglienza. Sarà assicurata la partecipazione di associazioni riconosciute o impegnate a livello nazionale e/o locale in questo settore al fine di consentire apporti della loro professionalità specifica anche in sede di formazione".
Tre i progetti presentati
L’inaugurazione di un’area interamente dedicata alle c.d. “vittime vulnerabili” collocata presso locali messi a disposizione dalla Procura della Repubblica di Tivoli e realizzata grazie all’importante sostegno di Ikea Italia che ne ha interamente curato l’allestimento anche con il contributo della ASL Rm/5.
Gli spazi ospiteranno un Servizio “Spazio ascolto e accoglienza”, il primo a livello regionale, che sarà presentato dalla coordinatrice dott.ssa Vera Cuzzocrea e reso operativo grazie al contributo tecnico scientifico dell’Ordine degli Psicologi del Lazio.
L'apertura, prevista per il 16 gennaio 2017, per alcuni giorni alla settimana, prevede la presenza di uno psicologo specializzato, un turno di reperibilità per le possibili informazioni di carattere legale di avvocati del Foro di Tivoli (specializzati in questo settore) con elenco fornito da Consiglio dell'Ordine e Camera penale, la reperibilità di personale della polizia giudiziaria ;
L'inaugurazione di una sala fornita di attrezzature preposte all’audio-videoregistrazione dedicata alle audizioni protette presso la Procura della Repubblica di Tivoli (allestita con la collaborazione di Ikea e di Area SpA) a testimonianza della collaborazione operativa tra magistratura, polizia giudiziaria e “esperti in psicologia e psichiatria infantile” così come prevista dall’attuale normativa.
La presentazione dell'avviso ex art. 90-bis c.p.p. predisposto per la Procura della Repubblica di Tivoli "in linguaggio comprensibile” dalla Prof.ssa Maria Emanuela Piemontese, già docente del Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-psicologiche e geografiche, dell’Università di Roma “Sapienza”.
I lavori del Convegno
I lavori, aperti del Procuratore della Repubblica di Tivoli di i dott. Francesco Menditto, hanno avuto il contributo di interventi del Procuratore Generale di Roma dott. Giovanni Salvi, del Sindaco di Tivoli, dott. Giuseppe Proietti, del Gen. Vittorio Tomasone Comandante scuola Ufficiali Carabinieri, della dott.ssa Annunziata Ciardi, Dirigente Compartimento Polizia Postale - responsabile centro contrasto pedopornografia.
A seguire una tavola rotonda coordinata dalla dott.ssa Vera Cuzzocrea, cui hanno partecipato il Direttore della Asl Roma 5 dott. Vitaliano De Salazar, il V. Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Lazio dott. Pietro Stampa, e i Presidenti del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Tivoli Avv. Simone Ariano e della Camera Penale di Tivoli Avv. Fabio Frattini.
L'Avviso Persone Offese (ex art. 90-bis c.p.p.) “in linguaggio comprensibili” è stato presentato dalla Prof.ssa Maria Emanuela Piemontese, già docente del Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-psicologiche e geografiche, dell’Università di Roma “Sapienza”.
Ha chiuso i lavori il Sostituto Procuratore della repubblica dott. Andrea Calice.
File allegato - formato PDF (443Kb)
Foto Locali Spazio Ascolto - formato ZIP (943Kb)